La cosa più importante nella vita non è l’amore giusto, non è essere amati dagli altri e neppure avere un’idea religiosa o un’altra.
La cosa più importante è il proprio lavoro: se lo facciamo con passione, totalmente presi e persi nei gesti che lo caratterizzano, ci troviamo senza sapere nella casa dell’Immenso, come è successo a te, e siamo pervasi dal Senso.
Allora l’Eterno libera un’energia che ci porta a realizzare ciò che siamo. Vedi, un sogno ti ha portato alla percezione del desiderio di studi erboristi e contemporaneamente a ricordarti il pulire, il muovere le mani con uno straccio, che era ben presente nella tua infanzia. In questo senso mi piace ricordarti il grande saggio ebreo Abraham Chaim di Zlocow che puliva e ripuliva i piatti della cena, senza svolgere lo sguardo altrove. E così raggiunse l’illuminazione più alta.
Per ognuno di noi la sua Impronta Originaria ha scelto il lavoro più adatto, le azioni corrispondenti al suo sviluppo. Non c’è un animale in natura che non faccia così: che ragno sarebbe mai senza la sua ragnatela?
Non siamo nati per fidanzarci, per sposarci o per crescere i figli; forse non siamo nati neanche per pregare, ma semplicemente per realizzare i nostri interessi profondi e i lavori manuali ad essi collegati.
Fai il tuo lavoro, qualsiasi esso sia, non lamentarti e continua a farlo. Allora sei come un fiore che partorisce il suo profumo.
Se sbagli lavoro magari fiorisci, ma nessuno ti annuserà, perché hai perso l’olfatto e quindi la sensibilità.
Svegliarsi la mattina e chiedersi: Sto leggendo un libro che mi appassiona? Sto facendo il lavoro che mi piace? Sto studiano cose che mi interessano? Se perdi di vista tutto questo entrerai nel regno delle illusioni, che sono il vero nemico dell’eternità che ci abita.
La strega delle fiabe è il simbolo delle illusioni che ci vampirizzano.
Il lavoro è concreto e ci porta la salute: per questo i grandi saggi consigliavano il lavoro artigianale, quel fare con le mani che i bambini amano così tanto.
A ogni età l’anima fiorisce, se facciamo il nostro lavoro e cioè le azioni del nostro destino. Invece le illusioni sono costruzioni cerebrali, ci fanno desiderare ciò che c’è e che non ci sarà mai e portano all’autodistruzione sia della mente che del corpo.
I messaggi che ti manda il tuo inconscio sono un regalo grandissimo, perché ti indicano la strada dei tuoi interessi più profondi.
Di più non c’è.
Raffaele Morelli